Scuolissima.com - Logo

Commento: Guido i vorrei che tu e Lapo ed io

Commento:
Questo sonetto è indirizzata da Dante all'amico Cavalcanti. Testimonia il sodalizio, l'amicizia che lega i poeti stilnovisti, che si sentono di appartenere ad una società più elevata, per la quale non mancavano tanto le ricchezze e gli onori, ma l'intelligenza e il gusto delle belle cose.Il poeta nel sonetto di abbandona ad un sogno di partire con gli amici più cari Guido e Lapo Gianni, come per incantesimo su un vascello, che potesse andare in mare con qualunque vento seguendo il loro volere, senza che la tempesta e ogni altro tempo potesse impedire loro di andare e anche vivendo con la sola voglia di stare insieme facesse crescere in loro questo desiderio. Vorrebbe che sul vascello vi fossero anche manna Vanna, donna amata da Cavalcanti e monna Ligia, donna amata e cantata da Lapo Gianni e poi con quella donna che occupa il trentesimo posto tra le più belle di Firenze un mago che potesse far avverare questo sogno. Dante vorrebbe che ciascuna di loro fosse cantante come lo sarebbero stati anche loro e così avrebbe potuto conversare d'amore.



🧞 Continua a leggere su Scuolissima.com
Cerca appunti o informazioni su uno specifico argomento. Il nostro genio li troverà per te.




© Scuolissima.com - appunti di scuola online! © 2012 - 2024, diritti riservati di Andrea Sapuppo
P. IVA 05219230876

Policy Privacy - Cambia Impostazioni Cookies